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Visualizzazione dei post da novembre, 2010

Anche Fedora verso Wayland

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Mark Shuttleworth , prendendo la decisione di scommettere sul promettente e più leggero Wayland , non è rimasto in "solitudine" a lungo!. Infatti, dalle fonti che abbiamo reperito, sembra proprio che il gruppo di Fedora, che si occupa della gestione della grafica e che ama definirsi " graphics cabal ", si stia decisamente orientando a far provare ai propri utenti proprio Wayland!, preparando un apposito pacchetto, scaricabile in occasione dell'uscita di Fedora 15, che avverrà il 10/05/2011.  Ricordiamo che Wayland, avviato dallo sviluppatore Kristian Høgsberg nel 2008, è un progetto ancora molto giovane. Per questo motivo, al momento, non è ancora utilizzabile di default come server display. Fonte Fonte Fonte

Addio X.org!

Il fondatore di Canonical, ha  annunciato nel suo blog che X.org , l'attuale server grafico di Ubuntu, verrà definitivamente abbandonato per essere sostituito da Wayland , il sistema di visualizzazione basato su OpenGL . Ricordiamo che per server grafico si intende quel particolare software che costruisce l'immagine che compare sullo schermo e si occupa di gestire per esempio la scheda grafica, il monitor, la tavoletta grafica, ecc. A questo punto la domanda sorge spontanea: perchè questo inaspettato cambio di rotta? Sembra che la questione non risieda tanto nell'attuale e tra l'altro molto apprezzata funzionalità di Xorg, ma piuttosto nella previsione della sua scarsa flessibilità di sviluppo, nei confronti dei nuovi dispositivi mobili e delle nuove applicazioni. Insomma, per Mark Shuttleworth, Wayland rappresenta il Display Server del futuro, capace di gestire una grafica di nuova concezione rispetto al più pesante e datato Xorg, con una generazione di immagine mo

Elezioni del Consiglio di Ubuntu-it

Il dado è tratto: il Consiglio di Ubuntu-it allargherà la sua attuale composizione, in un'ottica di riorganizzazione complessiva della comunità italiana. Fino a oggi, la struttura della Comunità italiana era retta dai 5 fondatori di Ubuntu-it. Con il passare degli anni e per varie vicissitudini che hanno visto alcuni allontanarsi dal gruppo, si è posta la necessità di allargare la composizione a nuovi membri della comunità. Quindi, agli attuali tre membri permanenti del Consiglio, vale a dire: FabioMarzocca LorenzoSfarra MiloCasagrande che garantiscono la continuità del lavoro fin qui svolto, si affiancheranno altri nuovi membri (fino a un numero massimo di sette), con un incarico a carattere biennale. Ricordiamo che il Consiglio della Comunità è un organismo fondamentale, in quanto rappresenta, per usare una famosa analogia, la " tavola rotonda " richiamata nel ciclo arturiano , in quanto esercita il ruolo di discutere di tutte le questioni che sono di crucia