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Visualizzazione dei post da ottobre, 2010

Debian aperta a tutti

I membri del progetto Debian hanno deliberato a larga maggioranza che verrà consentita, anche a chi collabora saltuariamente e in settori diversi da quelli del mantenimento e sviluppo dei pacchetti software di un computer, di accedere ai "diritti politici" degli sviluppatori Debian, con il conseguente allargamento del diritto di voto!. Prima di questa formale apertura di credito, infatti, non esisteva una procedura chiara in merito alla piena accettazione di altri tipi di collaborazioni, che non fosse, come accennato sopra, il mantenimento non episodico dei pacchetti . In altri termini, i processi di ricoscimento e inclusione all'interno della comunità, prima di questa innovativa deliberazione, venivano gestiti " ad personam ", vale a dire valutando di volta in volta il singolo caso. Il grande progetto Debian per la diffusione del software libero, sicuramente trarrà giovamento di questo pieno riconoscimento delle attività dei suoi diversi "sviluppatori

La FSF e il certificato -rispetta la vostra libertà-

La Free Software Foundation (FSF) ha annunciato l'intenzione di promuovere un marchio di certificazione sui prodotti hardware che soddisfano il criterio: "Rispetta la vostra libertà". La Free Software Foundation, fondata nel 1985, è stata costituita al fine di promuovere il diritto degli utenti ad usare, studiare, copiare, modificare e ridistribuire i programmi per il computer. Con questo marchio di omologazione, l'associazione intende dimostrare ai produttori che essi possono benissimo guadagnare abbondantemente, costruendo e assemblando hardware che rispetti la libertà delle persone. In altre parole: le due cose non sono necessariamente concorrenziali tra di loro.Ha dichiarato questo proposito Peter Brown , direttore esecutivo della FSF, che il futuro della tecnologia e della società tecnologicamente avanzata, consiste nel possedere un dispositivo avendone il suo pieno controllo: ad esempio per eseguire liberamente un qualsiasi software, oppure per poter condivid

Computer compatibile con Ubuntu

Negli ultimi anni Ubuntu ha compiuto grandi progressi sotto il profilo della compatibilità hardware. Oggi però, prima dell'acquisto di un nuovo pc, è possibile controllare di persona, tramite il sito web di Canonical, la cosiddetta "Ubuntu-certificazione" rilasciata dai tecnici Canonical. Queste informazioni via web contenenti i rilasci delle certificazioni di compatibilità, sono indubbiamente molto utili e comode, perchè consentono di effettuare ricerche di computer già convalidati. L'"Ubuntu Ready" è invece una certificazione aggiuntiva riconosciuta e registrata da Canonical, per l'hardware di auto-test effettuato dai produttori, come Dell, Acer e Toshiba Samsung. . Attenzione però: se non trovate il vostro dispositivo preferito nella lista, non è affatto detto che questo sia incompatibile con il Sistema Operativo di Ubuntu: non ogni produttore ha presentato puntualmente a Canonical i risultati dei loro test. Inoltre, con il rilascio di Ubuntu 10

Ubuntu 10.10

La release del Sistema Operativo Ubuntu 10.10 a codice aperto, è stato appena  rilasciata ed è liberamente scaricabile da qui . Per chi fosse sprovvisto di accesso veloce ad internet è anche possibile richiedere un CD di installazione di Maverick Meerkat; per ulteriori informazioni vedere la pagina del Progetto CD . Questa versione rinnovata, porta con se tanti programmi scaricabili ad uso scolastico, nonchè molte straordinarie innovazioni, tra le quali un menù migliore per il volume e l'audio, il gestore di fotografie Shotwell. Con Empathy si può restare in contatto su Yahoo, Facebook, Gmail, MSN, Jabber e tanti altri. Con il nuovo «Me Menu» accedere ai social network non è mai stato così facile. E' infatti possibile utilizzarlo per aggiornare il proprio stato su Facebook e Twitter. Per dubbi e domande è possibile consultare la comunità di supporto ad Ubuntu .

OpenOffice si trasforma in LibreOffice

La comunità dei volontari che sviluppano e promuovono OpenOffice.org, uno dei più importanti software applicativi liberi per l'ufficio, annuncia una significativa evoluzione del progetto. D'ora in avanti, la comunità dei volontari di OpenOffice.org sarà conosciuta come: "The Document Foundation". Quindi, dopo dieci anni di evoluzione con Sun Microsystems come fondatore e principale sponsor, il progetto annuncia una fondazione indipendente. The Document Foundation è il risultato dello sforzo collettivo di alcuni tra i membri più attivi all'interno della comunità indipendente OpenOffice.org, tra cui leader di progetto e membri del Community Council. La Fondazione coordinerà lo sviluppo di LibreOffice, che è disponibile in versione beta all'indirizzo provvisorio: http://www.libreoffice.org. Parlando a nome del gruppo di volontari, Italo Vignoli - Presidente dell'Associazione PLIO - ha dichiarato: "Riteniamo che la Fondazione sia un passo molto importante