Debian aperta a tutti

I membri del progetto Debian hanno deliberato a larga maggioranza che verrà consentita, anche a chi collabora saltuariamente e in settori diversi da quelli del mantenimento e sviluppo dei pacchetti software di un computer, di accedere ai "diritti politici" degli sviluppatori Debian, con il conseguente allargamento del diritto di voto!.

Prima di questa formale apertura di credito, infatti, non esisteva una procedura chiara in merito alla piena accettazione di altri tipi di collaborazioni, che non fosse, come accennato sopra, il mantenimento non episodico dei pacchetti. In altri termini, i processi di ricoscimento e inclusione all'interno della comunità, prima di questa innovativa deliberazione, venivano gestiti "ad personam", vale a dire valutando di volta in volta il singolo caso.

Il grande progetto Debian per la diffusione del software libero, sicuramente trarrà giovamento di questo pieno riconoscimento delle attività dei suoi diversi "sviluppatori": consulenze giuridiche, traduzioni, manutenzioni dei pacchetti e del sito web, segnalazioni e tracciabilità dei bug, attività di gestione, comunicazione, controllo e garanzia di qualità, et cetera.

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