Maurizio Maugeri (Ubuntero)

E' un'idea dell' Istituto Majorana di Gela : partendo dalla installazione di Ubuntu 9.10 ufficiale e da una connessione internet funzionante, grazie al download del KIT4 "FAI DA TE", (prelevabile dal sito del Majorana), è possibile ottenere Ubuntu Plus4 Remix, in lingua italiana, con codec, molto software educativo e varie utilità. In seguito sarà opportuno personalizzare ulteriormente Ubuntu e masterizzare l'immagine del S.O. messo a punto con Remastersys , un software nato in seno alla distribuzione Klikit-Linux (una derivata di Kubuntu), che permette di creare in poco tempo un backup del proprio sistema, trasformabile in una LiveCD o DVD avviabile e installabile. Il Kit di cui sopra è corredato, tra l'altro le altre cose, da alcuni file di testo con estensione .sh, contenenti dei comandi eseguibili automaticamente passo-passo, previa autorizzazione da parte dell'utente: Educazione.sh Software-Plus.sh Software-necessario.sh Insomma, con ques

Diversi osservatori hanno sempre visto nel sistema operativo di Google Chrome , un temibile competitore, non solo per i software di tipo proprietaro come Windows o Mac, ma anche per le attuali distribuzioni Linux Desktop. Oggi però c'è una eccezione da prendere seriamente in considerazione: Canonical, la società che sta dietro alla popolare distribuzione di Ubuntu. Chris Kenyon , vicepresidente del reparto OEM di Canonical, ha reso noto che quest'ultima sta strettamente collaborando allo sviluppo del S.O. di Google. Questo ovviamente non significa che la stessa si sta concentrando su Chrome al posto di Ubuntu!. A questo proposito Sundar Pichai , e Matthew Papakipos , nella manifestazione svoltasi a Mountain View in California, hanno messo in chiaro la loro strategia: laddove possibile, è opportuno costruire sui componenti e gli strumenti già esistenti nella comunità Open Source, senza inutili reinvenzioni. La collaborazione e la relativa non competizione tra Canonical e Goog

Il neo-eletto governo tedesco, prevede di orientare la sua azione di governo, verso gli standard digitali aperti e il software libero. Nel programma di coalizione guidato dal cancelliere Angela Merkel, si può rilevare questa intenzione e, precisamente nel capitolo dove si parla di "Società dell'informazione e dei media", si prende consapevolezza della opportunità di ampliare il processo di informatizzazione. Quest'ultimo, unitamente ad azioni di cambiamento organizzativo, consente di trattare la documentazione e di gestire i procedimenti con sistemi digitali, in modo tale da ottimizzare il lavoro degli enti e di offrire agli utenti (cittadini ed imprese) servizi più rapidi. Il portavoce del Ministero degli Interni tedesco Daniela Alexandra Pietsch, anche su sollecitazione della comunità Linux , ha in seguito precisato che solo attraverso l'attuazione di norme aperte e di licenza standard libere, potranno essere gestibili in libertà e sicurezza, la complessità d

Dopo Snow Leopard per Mac e Windows 7, è arrivato il momento del nuovo Ubuntu 9.10 Karmic Koala, sia nella sua versione Server che in quella Desktop. La prima è rivolta prevalentemente alle aziende e mette al centro il cosiddetto cloud computing . Da segnalare il buon supporto, per la gestione del sistema, del protocollo WBEM (Web-based di gestione aziendale). E' stato inoltre incluso il supporto per il protocollo USB 3.0, per migliorare notevolmente la velocità di trasferimento dei dati digitali, non appena i nuovi dispositivi USB 3.0 saranno disponibili sul mercato. La " Desktop edition " mette, nella sua interfaccia grafica, l'utente al centro, integrando anche dozzine di nuove caratteristiche e miglioramenti, realizzati sulla base delle esperienze e delle tante rilevazioni degli stessi utenti. Ubuntu 9.10 dispone inoltre di un avvio più rapido e di una migliore connettività 3G a banda larga, tutte cose che contribuiscono ad una migliore fruibilità, anche per g