Sentenza della Corte di Cassazione: il software preinstallato non desiderato è rimborsabile

La Corte di Cassazione, con la recente sentenza dell'11 settembre 2014 n. 19161, ha stabilito che il consumatore che ha acquistato un personal computer può richiedere il rimborso del costo del software preinstallato, compreso il sistema operativo, se non accetta la licenza d'uso.
L'intervento della Corte di Cassazione è ispirato alla tutela del libero mercato, permettendo così all'utilizzatore di installare un sistema operativo proprietario precedentemente acquistato oppure un sistema operativo libero.
 

Commenti

Post popolari in questo blog

La WIILD: Lavagna Multimediale Open Source e a basso costo

Debian 7: rilasciato l'aggiornamento

Progetto ViVo